Michela Berti

Spettacoli, ascesa sociale e rappresentazione politica. Il mecenatismo della famiglia filofrancese Vaini

Michela Berti è coordinatrice delle attività scientifiche, ricercatrice e amministratrice del database del progetto PerformArt.
Ottiene nel 2010 un dottorato di ricerca in cotutela (Université Paris IV-Sorbonne e Università di Roma 2-Tor Vergata) con una tesi dedicata alla vita musicale dell’ambasciata francese a Roma durante il XVIII secolo. Nel triennio 2010-2012 lavora all’École française de Rome e al Deutsches Historisches Institut in Rom nell’ambito del progetto ANR-DFG “Musici.”; per questo progetto, oltre a svolgere un progetto di ricerca personale, è responsabile scientifica della banca dati, lavoro che continua a svolgere presso la Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften nel 2013.

Marie Curie Fellow (2013-2015) per il progetto Le modèle musical des églises nationales à Rome à l’époque baroque presso l’Université de Liège, ottiene nel 2016 una borsa post-doc FNRS grazie alla quale lavora al volume Music and the Identity Process : the National Churches in Rom in the Early Modern Period (Brepols, 2019).

Diplomata in flauto traverso, svolge attività concertistica in Italia e all’estero.

Pubblicazioni principali

[con Émilie Corswarem] Music and the Identity Process : the National Churches in Rome and their network in the Early Modern Period – in preparazione per la collezione « Épitome musical », Turnhout, Brepols (2019).

« La “diplomatie musicale” du cardinal de Bernis, ambassadeur à Rome : réseau, commandes et choix musicaux », in François de Bernis (1715-1794), médiateur et observateur de l’Europe monarchique et révolutionnaire, a cura di Gilles Montègre, Éditions Tallandier (in corso di stampa).

« La musique pour les “Messe di Francia” à Rome face aux dispositions pontificales », in Réalités et fictions de la musique religieuse à l’époque moderne. Essais d’analyse des discours, a cura di Thierry Favier e Sophie Hache, Presses Universitaires de Rennes (in corso di stampa).

« Tra “Regolamenti” e “musiche straordinarie”: la presenza di musicisti stranieri a S. Luigi dei Francesi e nelle altre Chiese Nazionali di Roma », in Europäische Musiker in Venedig, Rom, und Neapel. 1650-1750, a cura di Anne-Madeleine Goulet e Gesa Zur Nieden, in « Analecta Musicologica », vol. 52, Bärenreiter 2012, pp. 399-426.

« Il costume come costruzione del personaggio. Il caso delle feste francesi a Roma nel Settecento », in Fashioning Opera and Musical Theatre: Stage Costumes in Europe from the Late Renaissance to 1900, a cura di Valeria De Lucca, Venezia, Fondazione Giorgio Cini, 2014, pp. 54-68.